Cosa vi vergognate a chiedere ma che in realtà può aiutare.
In Italia sono milioni gli uomini cui è già capitato, o capita spesso di avere delle piccole “defaillance” a letto, dei piccoli “intoppi”, oppure detto in gergo un po’ più giovanile “fare cilecca”, e con l’aiuto di internet il commercio di farmaci miracolosi e pilloline che ti aiutano è incrementato a livello esponenziale; ma chi lo sa davvero cosa stanno facendo queste sostanze chimiche al vostro organismo?
Per noi maschietti questa cosa è sempre stata causa d’imbarazzo e disagio, ma con l’aiuto di terapie alternative più naturali si può migliorare, se non addirittura risolvere completamente il problema.
Come pubblicato sulla rivista N146 di Maggio 2013 di “MEN’S HEALTH”, i rimedi naturali sono diversi: dall’agopuntura alla chiropratica, all’omeopatia. Dati Istat dicono che 9 milioni di Italiani invece di prendere le famose pilloline blu o altri farmaci miracolosi si rivolgono al loro chiropratico o omeopata di fiducia migliorando le loro prestazioni a letto.
Come accennato sopra, potete leggere dei benefici delle altre terapie sulla rivista facilmente trovabile in qualsiasi edicola; qui di seguito vi riporterò quello che concerne noi chiropratici. Però prima di guardare come possiamo aiutare bisogna capire meglio il meccanismo dell’erezione.
Quando si è eccitati il cervello invia segnali all’apparato genitale per attivare il meccanismo dell’erezione, ovvero un incremento di afflusso di sangue arterioso nei corpi cavernosi del pene, aumentandone la dimensione. Questi corpi cavernosi, gonfiandosi comprimono le vene diminuendo il deflusso del sangue venoso. Non tutti lo sanno ma lo stesso meccanismo avviene nel clitoride della donna e nei capezzoli di entrambi i sessi. Durante un’erezione l’afflusso di sangue aumenta di 40 volte rispetto alla circolazione normale.
Le cause principali della mancata, o parziale erezione, spesso sono: lo stress, l’ansia, il sovreccitamento, l’assunzione di droghe o alcol, o la semplice mancanza di attrazione verso il partner; ma quando avete già eliminato questi fattori e non riuscite ancora a portare a termine un rapporto a tutti gli effetti, probabilmente c’è un problema con la connessione tra il sistema nervoso centrale e gli organi genitali.
Più specificatamente il colpevole può essere il nervo che collega il pene al cervello che si chiama “nervo Pudendo” il quale fuoriesce dalla colonna ai livelli S2, S3, S4 attraverso l’osso sacro e scende lungo l’area del perineo, vicino all’ano. Cattive posture, l’accavallare le gambe o troppa bici possono causare una contrazione cronica dei muscoli attorno a questo nervo causandone l’irritazione e l’infiammazione e di conseguenza una cattiva funzione…un po’ come quando c’è poco campo durante una telefonata. Gli aggiustamenti chiropratici sul bacino, osso sacro e colonna, liberano il nervo da queste tensioni migliorando il “segnale”, favorendo il flusso sanguigno al pene migliorando l’erezione.
A volte può bastare una sola seduta per “sbloccare” il problema e notare già dei miglioramenti.
Un altro fattore molto importante che influisce sulle prestazioni a letto è lo stress. Quando abbiamo la testa piena di pensieri c’è un abbassamento di livelli di testosterone e un azione inibitoria sul sistema parasimpatico. Se iniziamo e finiamo ogni giornata con pensieri del tipo “che vita di m…. che lavoro di m…. che tempo di m…. tutte queste bollette da pagare di m….” il corpo non farà altro che somatizzare rendendo le vostre performance a letto peggiori. È molto importante riuscire a scaricare queste tensioni regolarmente con attività sportive, un po’ di meditazione o yoga, e del sano giardinaggio (sempre stando attenti alle posture).
Una piccola curiosità riguardante lo stress per le donne: in fase di gravidanza avanzata bisognerebbe evitare stress e turbamenti emotivi perché questi possono portare ad aborti spontanei e nascite premature.
Sempre parlando di donne, moltissime hanno problemi a letto, però più che un problema di erezione è un problema di raggiungimento dell’orgasmo. Questo è spesso nascosto dalle donne che più facilmente dell’uomo possono “fare finta” invece di cercare di risolvere il problema.
La chiropratica può aiutare anche loro perché migliorando il funzionamento del sistema nervoso migliora la qualità del segnale di “feedback” dall’apparato genitale femminile al cervello.
Non abbiate vergogna di discutere di questi problemi con il vostro chiropratico perché migliorando le prestazioni a letto migliorerete la vita di coppia con il vostro partner.
Concluderei difendendo il sesso maschile dicendo che non è vero che gli uomini hanno un cervello e un pene e solo abbastanza sangue per farne funzionare uno alla volta.
Joseph Luraschi DC